Rugby a 7 ai Giochi della XXXI Olimpiade - Torneo maschile

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bandiera olimpica 
Torneo maschile
Rio de Janeiro 2016
Informazioni generali
LuogoStadio di Deodoro
Periodo9-12 agosto 2016
Partecipanti12
Podio
Medaglia d'oro Figi (bandiera) Figi
Medaglia d'argento Argento Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna
Medaglia di bronzo Bronzo Sudafrica (bandiera) Sudafrica
Edizione precedente e successiva
Londra 2012 Tokyo 2020

Il torneo di rugby a 7 maschile della XXXI Olimpiade fu il 1º torneo olimpico di rugby a 7 maschile e si tenne dal 9 al 12 agosto 2016 allo stadio di Deodoro di Rio de Janeiro tra 12 squadre nazionali maggiori. Il Brasile, come squadra del comitato organizzatore, era qualificato di diritto, mentre le altre 11 squadre provenivano dalle varie qualificazioni continentali (due dalle Americhe, una ciascuna da Europa, Africa, Asia e Oceania), dalle World Series 2018-19 (4 squadre) e dai ripescaggi (una squadra)[1].

Per il rugby maschile si trattò del ritorno sotto i cinque cerchi dopo un'assenza di 92 anni: l'ultima volta della palla ovale olimpica fu nel 1924, ma all'epoca si trattava del rugby a 15, il cui più recente olimpionico era la squadra degli Stati Uniti[2].

Federazione di riferimento per il torneo era World Rugby, organismo di governo mondiale di rugby a 7 e rugby a 15, che sovrintese alle fasi di qualificazione alla competizione[1]. Nel torneo di qualificazione fu l'Inghilterra a concorrere in nome della Gran Bretagna, la quale non ha una federazione propria nel rugby[1]. British Olympic Association, infatti, aveva l'obbligo di designare prima del 30 giugno 2014 quale delle tre federazioni della Gran Bretagna (Galles, Inghilterra e Scozia) avrebbe concorso in rappresentanza di tutto il Paese; le qualificazioni si tennero quindi sotto le regole di rappresentatività internazionale di World Rugby mentre gli atleti dovettero sottostare alle regole CIO valide per qualsiasi disciplina, ovvero essere cittadini del Paese rappresentato.

L'oro fu vinto dal Seven di Figi, alla sua prima medaglia olimpica assoluta in 17 partecipazioni ai Giochi estivi[3]; argento fu la Gran Bretagna, già in passato medagliata nel XV, e bronzo il Sudafrica, alla sua prima medaglia rugbistica a cinque cerchi.

Squadre qualificate

[modifica | modifica wikitesto]
Fase Africa Americhe Asia Europa Oceania World Series Ripescaggi
Ammissioni automatiche
Qualificazioni

Le 12 squadre furono ripartite in 3 gironi da 4 squadre, denominati da A a C[6], composti in base alle fasce di merito stilate da World Rugby in base ai ranking delle singole nazionali; la Gran Bretagna ereditò il ranking dell'Inghilterra[6]. In ciascuno dei tre raggruppamenti ogni squadra incontrò le altre tre con la formula del girone all'italiana e la classifica fu stilata secondo il seguente criterio: 3 punti alla squadra vincitrice, 2 ciascuno alle squadre che pareggiassero, 1 punto in caso di sconfitta e zero punti in caso di forfeit o abbandono della partita[6].

Al secondo turno a eliminazione diretta passavano le prime due squadre di ogni girone e le due migliori terze per un totale di otto; ai fini della discriminante per squadre arrivate a pari punti, quella con il miglior risultato nell'incontro diretto tra le due aveva la precedenza[6]; quanto invece alla migliore terza, la discriminante era il punteggio in classifica e, a seguire, la differenza punti fatti/subiti, la differenza mete fatte/subite, il numero di punti e il numero di mete[6]. Le due migliori terze, in ordine di seeding, presero la posizione 7 e 8; a quella non qualificata ai quarti fu assegnata la posizione 9.

Nella fase a eliminazine diretta, le ultime quattro (la peggiore terza e le quarte classificate di ogni girone, con seeding da 10 a 12 secondo i criteri summenzionati[6]) si incontrarono per il torneo di assegnazione dei posti dal nono al dodicesimo: la squadra con il seeding 9 fu accoppiata a quella con seeding 12, quella con il seeding 10 a quella con il seeding 11; le vincitrici si affrontarono per il nono posto, le perdenti per l'undicesimo[6]. Nei quarti di finale, invece, gli accoppiamenti furono i seguenti, nell'ordine:

  1. prima classificata del girone A – terza classificata con seeding 8
  2. seconda classificata del girone C – seconda classificata del girone B
  3. prima classificata del girone C – seconda classificata del girone A
  4. prima classificata del girone B – terza classificata con seeding 7[6].

In ordine di incontro, le squadre sconfitte disputarono i play-off per i posti dal quinto all'ottavo, mentre le vincitrici per quelli della zona medaglie. Per l'assegnazione della medaglia di bronzo fu prevista la finale per il terzo posto tra le due squadre sconfitte nelle semifinali per il titolo[6].

Girone A Girone B Girone C

Fase a gironi

[modifica | modifica wikitesto]
Data Incontro Risultato Sede
9 agosto 2016 Stati UnitiArgentina 14-17 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 FigiBrasile 40-12 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 Stati UnitiBrasile 26-0 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 FigiArgentina 21-14 Rio de Janeiro
10 agosto 2016 ArgentinaBrasile 31-0 Rio de Janeiro
10 agosto 2016 FigiStati Uniti 24-19 Rio de Janeiro
Squadra G V N P P+ P- PT
A1 Figi (bandiera) Figi 3 3 0 0 85 45 +40 9
A2 Argentina (bandiera) Argentina 3 2 0 1 62 35 +27 7
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 3 1 0 2 59 41 +18 5
Brasile (bandiera) Brasile 3 0 0 3 12 97 -85 3
Data Incontro Risultato Sede
9 agosto 2016 AustraliaFrancia 14-31 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 SudafricaSpagna 24-0 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 AustraliaSpagna 26-12 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 SudafricaFrancia 26-0 Rio de Janeiro
10 agosto 2016 FranciaSpagna 26-5 Rio de Janeiro
10 agosto 2016 SudafricaAustralia 5-12 Rio de Janeiro
Squadra G V N P P+ P- PT
B1 Sudafrica (bandiera) Sudafrica 3 2 0 1 55 12 +43 7
B2 Francia (bandiera) Francia 3 2 0 1 57 45 +12 7
B3 Australia (bandiera) Australia 3 2 0 1 52 48 +4 7
Spagna (bandiera) Spagna 3 0 0 3 17 76 -59 3
Data Incontro Risultato Sede
9 agosto 2016 Gran BretagnaKenya 31-7 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 Nuova ZelandaGiappone 12-14 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 Gran BretagnaGiappone 21-19 Rio de Janeiro
9 agosto 2016 Nuova ZelandaKenya 28-5 Rio de Janeiro
10 agosto 2016 KenyaGiappone 7-31 Rio de Janeiro
10 agosto 2016 Nuova ZelandaGran Bretagna 19-21 Rio de Janeiro
Squadra G V N P P+ P- PT
C1 Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 3 3 0 0 73 45 +28 9
C2 Giappone (bandiera) Giappone 3 2 0 1 64 40 +24 7
C3 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 3 1 0 2 59 40 +19 5
Kenya (bandiera) Kenya 3 0 0 3 19 90 -71 3

Fase a play-off

[modifica | modifica wikitesto]

Play-off per il 9º posto

[modifica | modifica wikitesto]
Semifinali Finale 9º posto
      
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 24
Brasile (bandiera) Brasile 12
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 24
Spagna (bandiera) Spagna 12
Spagna (bandiera) Spagna 14
Kenya (bandiera) Kenya 12 Finale 11º posto
Brasile (bandiera) Brasile 0
Kenya (bandiera) Kenya 24


Rio de Janeiro
10 agosto 2016, ore 16 UTC-3
Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)24 – 12
referto
Brasile (bandiera) BrasileStadio di Deodoro
Arbitro: Sudafrica (bandiera) Ben Crouse

Rio de Janeiro
10 agosto 2016, ore 16:30 UTC-3
Spagna Spagna (bandiera)14 – 12
referto
Kenya (bandiera) KenyaStadio di Deodoro
Arbitro: Giappone (bandiera) Taku Otsuki

Finale per l'11º posto

[modifica | modifica wikitesto]
Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 12:30 UTC-3
Brasile Brasile (bandiera)0 – 24
referto
Kenya (bandiera) KenyaStadio di Deodoro
Arbitro: Francia (bandiera) Alexandre Ruiz

Finale per il 9º posto

[modifica | modifica wikitesto]
Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 13:00 UTC-3
Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)24 – 12
referto
Spagna (bandiera) SpagnaStadio di Deodoro
Arbitro: Sudafrica (bandiera) Rasta Rasivhenge

Play-off medaglie

[modifica | modifica wikitesto]
  Quarti di finale Semifinali Finale
                           
 
  A1  Figi (bandiera) Figi 12  
  C3  Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 7    
     Figi (bandiera) Figi 20  
     Giappone (bandiera) Giappone 5  
  C2  Giappone (bandiera) Giappone 12
  B2  Francia (bandiera) Francia 7    
     Figi (bandiera) Figi 43
       Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 7
  C1  Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 5  
  A2  Argentina (bandiera) Argentina 0     Finale 3º posto
     Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 7
     Sudafrica (bandiera) Sudafrica 5    Giappone (bandiera) Giappone 14
  B1  Sudafrica (bandiera) Sudafrica 22  Sudafrica (bandiera) Sudafrica 54
  B3  Australia (bandiera) Australia 5  

Quarti di finale

[modifica | modifica wikitesto]
Rio de Janeiro
10 agosto 2016, ore 17:00 UTC-3
Figi Figi (bandiera)12 – 7
referto
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova ZelandaStadio di Deodoro
Arbitro: Sudafrica (bandiera) Rasta Rasivhenge

Rio de Janeiro
10 agosto 2016, ore 17:30 UTC-3
Giappone Giappone (bandiera)12 – 7
referto
Francia (bandiera) FranciaStadio di Deodoro
Arbitro: Nuova Zelanda (bandiera) Richard Kelly

Rio de Janeiro
10 agosto 2016, ore 18:00 UTC-3
Gran Bretagna Gran Bretagna (bandiera)5 – 0
(d.t.s.)
referto
Argentina (bandiera) ArgentinaStadio di Deodoro
Arbitro: Francia (bandiera) Alexandre Ruiz

Rio de Janeiro
10 agosto 2016, ore 18:30 UTC-3
Sudafrica Sudafrica (bandiera)22 – 5
referto
Australia (bandiera) AustraliaStadio di Deodoro
Arbitro: Regno Unito (bandiera) Mike Adamson

Play-off per il 5º posto

[modifica | modifica wikitesto]
Semifinali Finale
      
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 24
Francia (bandiera) Francia 19
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 17
Argentina (bandiera) Argentina 14
Argentina (bandiera) Argentina 26
Australia (bandiera) Australia 21 Finale 3º posto
Francia (bandiera) Francia 12
Australia (bandiera) Australia 10


Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 13:30 UTC-3
Nuova Zelanda Nuova Zelanda (bandiera)24 – 19
referto
Francia (bandiera) FranciaStadio di Deodoro
Arbitro: Argentina (bandiera) Federico Anselmi

Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 14:00 UTC-3
Argentina Argentina (bandiera)26 – 21
referto
Australia (bandiera) AustraliaStadio di Deodoro
Arbitro: Sudafrica (bandiera) Marius van der Westhuizen

Finale per il 7º posto
[modifica | modifica wikitesto]
Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 17:30 UTC-3
Francia Francia (bandiera)12 – 10
referto
Australia (bandiera) AustraliaStadio di Deodoro
Arbitro: Nuova Zelanda (bandiera) Nick Briant

Finale per il 5º posto
[modifica | modifica wikitesto]
Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 18:00 UTC-3
Nuova Zelanda Nuova Zelanda (bandiera)17 – 14
referto
Argentina (bandiera) ArgentinaStadio di Deodoro
Arbitro: Sudafrica (bandiera) Craig Joubert

Play-off per il titolo

[modifica | modifica wikitesto]
Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 14:00 UTC-3
Figi Figi (bandiera)20 – 5
referto
Giappone (bandiera) GiapponeStadio di Deodoro
Arbitro: Regno Unito (bandiera) Mike Adamson

Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 14:00 UTC-3
Gran Bretagna Gran Bretagna (bandiera)7 – 5
referto
Sudafrica (bandiera) SudafricaStadio di Deodoro
Arbitro: Nuova Zelanda (bandiera) Richard Kelly

Finale per il 3º posto
[modifica | modifica wikitesto]
Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 18:30 UTC-3
Giappone Giappone (bandiera)14 – 54
referto
Sudafrica (bandiera) SudafricaStadio di Deodoro
Arbitro: Francia (bandiera) Alexandre Ruiz

Rio de Janeiro
11 agosto 2016, ore 19:00 UTC-3
Figi Figi (bandiera)43 – 7
referto
referto 2
Gran Bretagna (bandiera) Gran BretagnaStadio di Deodoro
Arbitro: Sudafrica (bandiera) Rasta Rasivhenge

Classifica finale

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Nazione
Figi (bandiera) Figi
Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna
Sudafrica (bandiera) Sudafrica
4 Giappone (bandiera) Giappone
5 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
6 Argentina (bandiera) Argentina
7 Francia (bandiera) Francia
8 Australia (bandiera) Australia
9 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
10 Spagna (bandiera) Spagna
11 Kenya (bandiera) Kenya
12 Brasile (bandiera) Brasile
  1. ^ a b c (EN) Qualification System - Games of the XXXI Olympiad – Rio 2016 (PDF), su world.rugby, World Rugby. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
  2. ^ (EN) History of Rugby in the Olympics, su worldrugby.org, World Rugby. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2016).
  3. ^ (EN) Tom McGowan, Rugby: Fiji wins first Olympic gold medal with win over Great Britain, in CNN, 12 agosto 2016. URL consultato l'8 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2016).
  4. ^ Come Inghilterra.
  5. ^ (EN) Spain win dramatic Monaco Sevens to qualify for Rio 2016, su worldrugby.org, World Rugby, 19 giugno 2016. URL consultato il 21 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2021).
  6. ^ a b c d e f g h i (EN) Olympic draw and competition process, su worldrugby.org, World Rugby. URL consultato il 9 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2016).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]